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Giovedi, 17 febbraio 2011 21: 55

Sistema nervoso: panoramica

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La conoscenza del sistema nervoso in generale e del cervello e del comportamento umano in particolare sono di fondamentale importanza per coloro che si dedicano a un ambiente sano e sicuro. Le condizioni di lavoro e le esposizioni che influenzano direttamente le operazioni del cervello, influenzano la mente e il comportamento. Valutare le informazioni, prendere decisioni e reagire in modo coerente e ragionevole alle percezioni del mondo richiede che il sistema nervoso funzioni correttamente e che il comportamento non sia danneggiato da condizioni pericolose, come incidenti (per es. scala) o l'esposizione a livelli pericolosi di sostanze chimiche neurotossiche.

I danni al sistema nervoso possono causare cambiamenti nell'input sensoriale (perdita della vista, dell'udito, dell'olfatto, ecc.), possono ostacolare la capacità di controllare il movimento e le funzioni del corpo e/o possono influenzare la capacità del cervello di trattare o immagazzinare informazioni. Inoltre, il funzionamento alterato del sistema nervoso può causare disturbi comportamentali o psicologici. I cambiamenti dell'umore e della personalità sono un evento comune a seguito di danni fisici o organici al cervello. Man mano che la nostra conoscenza si sviluppa, stiamo imparando di più sul modo in cui i processi del sistema nervoso vengono modificati. Le sostanze neurotossiche possono attraversare la barriera naturale del cervello e interferire direttamente con il suo intricato funzionamento. Sebbene alcune sostanze abbiano una particolare affinità con determinate aree del sistema nervoso, la maggior parte delle neurotossine ha effetti diffusi, mirando ai processi cellulari coinvolti nel trasporto di membrana, nelle reazioni chimiche cellulari interne, nella liberazione di sostanze secretorie e così via.

Il danno ai vari componenti del sistema nervoso può verificarsi in diversi modi:

  • lesioni fisiche dirette dovute alla caduta di oggetti, collisioni, colpi o indebita pressione sui nervi
  • cambiamenti nell'ambiente interno, come ossigeno insufficiente a causa di asfissianti ed esposizione al calore
  • interferenza nei processi cellulari attraverso l'azione chimica di sostanze quali metalli, solventi organici e pesticidi

 

Lo sviluppo insidioso e multiforme di molte patologie del sistema nervoso richiede agli operatori del settore della medicina del lavoro approcci diversi ma complementari allo studio, alla comprensione, alla prevenzione e alla cura del problema. Le alterazioni precoci possono essere rilevate in gruppi di lavoratori attivi ed esposti utilizzando misure sensibili di menomazione. L'identificazione della disfunzione iniziale può portare ad azioni preventive. Nelle ultime fasi è richiesta una buona conoscenza clinica e la diagnosi differenziale è essenziale per il trattamento e la cura adeguati dei lavoratori disabili.

Sebbene le sostanze chimiche vengano per lo più esaminate una per una, va ricordato che in molti luoghi di lavoro vengono utilizzate miscele di sostanze chimiche potenzialmente neurotossiche, esponendo i lavoratori a quello che può essere definito un “cocktail”. In processi come la stampa, la verniciatura, la pulizia, negli uffici scarsamente ventilati, nei laboratori, nell'applicazione di pesticidi, nella microelettronica e in molti altri settori, i lavoratori sono esposti a miscele chimiche. Sebbene possano esserci informazioni su ciascuna delle sostanze separatamente, dobbiamo considerare la nocività combinata e i possibili effetti additivi o addirittura sinergici sul sistema nervoso. In alcuni casi di esposizione multipla, ciascuna particolare sostanza chimica può essere presente in quantità molto ridotte, anche al di sotto del livello di rilevamento delle tecniche di valutazione dell'esposizione; tuttavia, quando vengono sommati tutti insieme, la concentrazione totale può essere molto elevata.

Il lettore dovrebbe essere consapevole di tre difficoltà principali nel riesaminare i fatti sul sistema nervoso nell'ambito di questo Enciclopedia.

In primo luogo, la comprensione delle malattie professionali che colpiscono il sistema nervoso e il comportamento è cambiata sostanzialmente con lo sviluppo di nuovi approcci alla visualizzazione delle relazioni cervello-comportamento. L'interesse principale della caratterizzazione dei cambiamenti morfologici grossolani che si verificano a causa di traumi meccanici al sistema nervoso - in particolare, ma non esclusivamente al cervello - è stato seguito da un interesse per l'assorbimento di agenti neurotossici da parte del sistema nervoso; interesse per lo studio dei meccanismi cellulari della patologia del sistema nervoso; e infine, la ricerca delle basi molecolari di questi processi patologici cominciò a crescere. Questi approcci coesistono oggi e tutti forniscono informazioni per valutare le condizioni di lavoro che influenzano il cervello, la mente e il comportamento.

In secondo luogo, le informazioni generate dai neuroscienziati sono sbalorditive. La terza edizione del libro Principi di scienze neurali edito da Kandel, Schwartz e Kessell, apparso nel 1991 - una delle recensioni più preziose del settore - pesa 3.5 kg ed è lungo più di 1,000 pagine.

In terzo luogo, è molto difficile rivedere le conoscenze sull'organizzazione funzionale del sistema nervoso in quanto si applicano a tutte le nicchie della salute e sicurezza sul lavoro. Fino a circa 25 anni fa, le opinioni teoriche che davano supporto agli esperti sanitari interessati specializzati nell'individuazione, nel monitoraggio, nella prevenzione e nel trattamento clinico di un lavoratore che ha assorbito un agente neurotossico a volte non si sovrapponevano alle opinioni teoriche riguardanti la condizione dei lavoratori trauma cerebrale e le manifestazioni comportamentali di danno cerebrale minimo. Le manifestazioni comportamentali che si diceva fossero la conseguenza dell'interruzione di specifici percorsi chimici nel cervello erano territorio esclusivo del neurotossicologo; sia il danno strutturale del tessuto di regioni specifiche del cervello, sia le strutture neurali distanti legate all'area in cui si sono verificate le lesioni, sono state le spiegazioni invocate dai neurologi. È solo negli ultimi anni che stanno emergendo punti di vista convergenti.

Con questo in mente, questo capitolo affronta questioni importanti per la comprensione del sistema nervoso e gli effetti delle condizioni del posto di lavoro sul suo funzionamento. Inizia con una descrizione dell'anatomia e della fisiologia, seguita da una sezione sulla neurotossicità, che esamina l'esposizione, gli esiti e la prevenzione.

Poiché il sistema nervoso è fondamentale per il benessere del corpo, anche molti rischi non chimici possono influire sul suo normale funzionamento. Molti di questi sono considerati in diversi capitoli che trattano questi pericoli. Le lesioni traumatiche alla testa sono incluse in Pronto Soccorso, lo stress da calore è considerato nell'articolo "Effetti dello stress da calore e lavoro nel caldo" e la malattia da decompressione è esaminata nell'articolo "Stress gravitazionale". Vibrazione mano-braccio (“Vibrazione trasmessa dalla mano”) e movimento ripetitivo (“Esiti cronici, muscolo-scheletrici”) nel capitolo Sistema muscoloscheletrico, che sono fattori di rischio per le neuropatie periferiche, sono anch'essi considerati in queste sezioni del Enciclopedia.

Il capitolo si conclude con una rassegna di questioni speciali e le prospettive per le future vie di ricerca.

 

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