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Mercoledì, 26 Ottobre 2011 23: 50

Caso di studio: la classificazione internazionale della limitazione funzionale nelle persone

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L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha introdotto nel 1980 una classificazione della limitazione funzionale nelle persone; l'ICIDH (Classificazione Internazionale Menomazione, Disabilità e Handicap). In questa classificazione si distingue tra malattia, limitazioni e handicap.

Questo modello di riferimento è stato creato per facilitare la comunicazione internazionale. Il modello è stato presentato da un lato per offrire un quadro di riferimento per i decisori politici e, dall'altro, per offrire un quadro di riferimento per i medici che diagnosticano le persone che soffrono delle conseguenze della malattia.

Perché questo quadro di riferimento? È nato con l'obiettivo di cercare di migliorare e aumentare la partecipazione di persone con capacità limitate a lungo termine. Vengono menzionati due scopi:

  • la prospettiva riabilitativa, cioè il reinserimento delle persone nella società, sia che si tratti di lavoro, scuola, famiglia, ecc.
  • la prevenzione della malattia e, ove possibile, le conseguenze della malattia, ad es. disabilità e handicap.

 

Dal 1 gennaio 1994 la classifica è ufficiale. Le attività che ne sono seguite, sono capillari e riguardano soprattutto temi quali: misure informative ed educative per gruppi specifici; norme per la tutela dei lavoratori; o, ad esempio, esige che le aziende impieghino, ad esempio, almeno il 5 per cento dei lavoratori con disabilità. La classificazione stessa porta a lungo termine all'integrazione e alla non discriminazione.

Malattia

La malattia colpisce ognuno di noi. Alcune malattie possono essere prevenute, altre no. Alcune malattie possono essere curate, altre no. Ove possibile, la malattia dovrebbe essere prevenuta e, se possibile, curata.

Menomazione

Per menomazione si intende ogni assenza o anomalia di una struttura o funzione psicologica, fisiologica o anatomica.

Nascere con tre dita invece di cinque non deve portare alla disabilità. Le capacità dell'individuo e il grado di manipolazione possibile con le tre dita determineranno se la persona è disabile o meno. Quando, tuttavia, una discreta quantità di elaborazione del segnale non è possibile a livello centrale nel cervello, allora la menomazione porterà sicuramente alla disabilità poiché al momento non esiste alcun metodo per "curare" (risolvere) questo problema per il paziente.

Invalidità

La disabilità descrive il livello funzionale di un individuo che ha difficoltà nell'esecuzione del compito, ad es. difficoltà ad alzarsi dalla sedia. Queste difficoltà sono ovviamente legate alla menomazione, ma anche alle circostanze che la circondano. Una persona che utilizza una sedia a rotelle e vive in un paese pianeggiante come l'Olanda ha più possibilità di autotrasporto rispetto alla stessa persona che vive in una zona montuosa come il Tibet.

Handicap

Quando i problemi sono posti a livello di handicap, si può determinare in quale campo i problemi principali sono effettivi, ad esempio l'immobilità o la dipendenza fisica. Questi possono influenzare le prestazioni lavorative; per esempio la persona potrebbe non essere in grado di mettersi al lavoro; oppure, una volta al lavoro, potrebbe aver bisogno di assistenza nell'igiene personale, ecc.

Un handicap mostra le conseguenze negative della disabilità e può essere risolto solo eliminando le conseguenze negative.

Sommario e conclusioni

La suddetta classificazione e le relative politiche offrono un quadro operativo internazionale ben definito. Qualsiasi discussione sulla progettazione per gruppi specifici avrà bisogno di un tale quadro per definire le nostre attività e cercare di implementare questi pensieri nel design.

Leggi 7374 volte Ultima modifica il Lunedi, 07 novembre 2011 23: 22