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Venerdì, Gennaio 14 2011 18: 01

Luogo di controllo

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Locus of control (LOC) si riferisce a un tratto della personalità che riflette la convinzione generalizzata che gli eventi nella vita siano controllati dalle proprie azioni (un LOC interno) o da influenze esterne (un LOC esterno). Quelli con un LOC interno credono di poter esercitare il controllo sugli eventi e sulle circostanze della vita, inclusi i rinforzi associati, cioè quei risultati che sono percepiti per premiare i propri comportamenti e atteggiamenti. Al contrario, quelli con un LOC esterno credono di avere poco controllo sugli eventi e sulle circostanze della vita e attribuiscono rinforzi ad altri potenti o alla fortuna.

Il costrutto del locus of control è emerso dalla teoria dell'apprendimento sociale di Rotter (1954). Per misurare il LOC, Rotter (1966) ha sviluppato la scala Internal-External (IE), che è stata lo strumento scelto nella maggior parte degli studi di ricerca. Tuttavia, la ricerca ha messo in dubbio l'unidimensionalità della scala IE, con alcuni autori che suggeriscono che LOC ha due dimensioni (ad esempio, controllo personale e controllo del sistema sociale), e altri suggeriscono che LOC ha tre dimensioni (efficacia personale, ideologia di controllo e controllo politico) . Le scale sviluppate più di recente per misurare il LOC sono multidimensionali o valutano il LOC per domini specifici, come la salute o il lavoro (Hurrell e Murphy 1992).

Uno dei risultati più consistenti e diffusi nella letteratura di ricerca generale è l'associazione tra un LOC esterno e una cattiva salute fisica e mentale (Ganster e Fusilier 1989). Numerosi studi in contesti occupazionali riportano risultati simili: i lavoratori con un LOC esterno tendevano a segnalare più burnout, insoddisfazione lavorativa, stress e minore autostima rispetto a quelli con un LOC interno (Kasl 1989). Prove recenti suggeriscono che il LOC moderi la relazione tra fattori di stress di ruolo (ambiguità di ruolo e conflitto di ruolo) e sintomi di disagio (Cvetanovski e Jex 1994; Spector e O'Connell 1994).

Tuttavia, la ricerca che collega le credenze LOC e la cattiva salute è difficile da interpretare per diversi motivi (Kasl 1989). In primo luogo, potrebbe esserci una sovrapposizione concettuale tra le misure della salute e le scale del locus of control. In secondo luogo, può essere presente un fattore disposizionale, come l'affettività negativa, responsabile della relazione. Ad esempio, nello studio di Spector e O'Connell (1994), le convinzioni LOC erano più fortemente correlate con l'affettività negativa che con l'autonomia percepita sul lavoro e non erano correlate con i sintomi di salute fisica. In terzo luogo, la direzione della causalità è ambigua; è possibile che l'esperienza lavorativa possa alterare le credenze LOC. Infine, altri studi non hanno rilevato effetti moderati del LOC sui fattori di stress sul lavoro o sugli esiti di salute (Hurrell e Murphy 1992).

La questione di come il LOC moderi le relazioni stressante tra lavoro e salute non è stata ben studiata. Un meccanismo proposto prevede l'uso di un comportamento di coping più efficace e incentrato sul problema da parte di coloro che hanno un LOC interno. Quelli con un LOC esterno potrebbero utilizzare meno strategie di coping per la risoluzione dei problemi perché credono che gli eventi nella loro vita siano al di fuori del loro controllo. Ci sono prove che le persone con un LOC interno utilizzano più comportamenti di coping centrati sul compito e meno comportamenti di coping centrati sulle emozioni rispetto a quelli con un LOC esterno (Hurrell e Murphy 1992). Altre evidenze indicano che in situazioni considerate mutevoli, quelli con un LOC interno hanno riportato alti livelli di risoluzione dei problemi e bassi livelli di soppressione emotiva, mentre quelli con un LOC esterno hanno mostrato il modello inverso. È importante tenere presente che molti fattori di stress sul posto di lavoro non sono sotto il controllo diretto del lavoratore e che i tentativi di modificare i fattori di stress incontrollabili potrebbero effettivamente aumentare i sintomi dello stress (Hurrell e Murphy 1992).

Un secondo meccanismo in base al quale il LOC potrebbe influenzare le relazioni tra fattori di stress e salute è tramite il supporto sociale, un altro fattore moderatore delle relazioni tra stress e salute. Fusilier, Ganster e Mays (1987) hanno scoperto che il locus of control e il supporto sociale determinano congiuntamente il modo in cui i lavoratori rispondono ai fattori di stress sul lavoro e Cummins (1989) hanno scoperto che il supporto sociale attenua gli effetti dello stress sul lavoro, ma solo per quelli con un LOC interno e solo quando il supporto era legato al lavoro.

Sebbene il tema del LOC sia intrigante e abbia stimolato una grande quantità di ricerca, vi sono seri problemi metodologici legati alle indagini in questo settore che devono essere affrontati. Ad esempio, la natura simile a un tratto (immutabile) delle convinzioni LOC è stata messa in discussione dalla ricerca che ha dimostrato che le persone adottano un orientamento più esterno con l'avanzare dell'età e dopo determinate esperienze di vita come la disoccupazione. Inoltre, LOC potrebbe misurare le percezioni dei lavoratori sul controllo del lavoro, invece di un tratto duraturo del lavoratore. Altri studi ancora hanno suggerito che le scale LOC possono non solo misurare le convinzioni sul controllo, ma anche la tendenza a usare manovre difensive e a mostrare ansia o propensione al comportamento di tipo A (Hurrell e Murphy 1992).

Infine, c'è stata poca ricerca sull'influenza del LOC sulla scelta professionale e sugli effetti reciproci del LOC e della percezione del lavoro. Per quanto riguarda il primo, le differenze occupazionali nella proporzione di "interni" ed "esterni" possono essere la prova che il LOC influenza la scelta professionale (Hurrell e Murphy 1992). D'altra parte, tali differenze potrebbero riflettere l'esposizione all'ambiente di lavoro, proprio come si ritiene che l'ambiente di lavoro sia determinante nello sviluppo del modello di comportamento di tipo A. Un'ultima alternativa è che le differenze occupazionali nel LOC siano dovute alla "deriva", cioè al movimento dei lavoratori verso o fuori da determinate occupazioni come risultato di insoddisfazione sul lavoro, problemi di salute o desiderio di avanzamento.

In sintesi, la letteratura di ricerca non presenta un quadro chiaro dell'influenza delle convinzioni LOC sui fattori di stress sul lavoro o sulle relazioni di salute. Anche dove la ricerca ha prodotto risultati più o meno coerenti, il significato della relazione è oscurato da influenze confondenti (Kasl 1989). Sono necessarie ulteriori ricerche per determinare la stabilità del costrutto LOC e per identificare i meccanismi o i percorsi attraverso i quali LOC influenza le percezioni dei lavoratori e la salute mentale e fisica. I componenti del percorso dovrebbero riflettere l'interazione del LOC con altri tratti del lavoratore e l'interazione delle convinzioni LOC con i fattori dell'ambiente di lavoro, compresi gli effetti reciproci dell'ambiente di lavoro e delle convinzioni LOC. La ricerca futura dovrebbe produrre risultati meno ambigui se incorpora misure di tratti individuali correlati (ad esempio, comportamento di tipo A o ansia) e utilizza misure specifiche del dominio del locus of control (ad esempio, lavoro).

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