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Rhenium

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Gunnar Nordberg

Evento e usi

Il renio (Re) si trova allo stato combinato nei minerali di platino, gadolinite, molibdenite (MoS2) e Colombite. Si trova in alcuni minerali di solfuro. È un elemento raro che costituisce circa 0.001 ppm della crosta terrestre.

Il renio è utilizzato nei tubi elettronici e nelle applicazioni dei semiconduttori. Viene anche utilizzato come catalizzatore altamente selettivo per l'idrogenazione e la deidrogenazione. Gli anticorpi marcati con renio sono stati usati sperimentalmente per trattare gli adenocarcinomi del colon, del polmone e dell'ovaio. Il renio è utilizzato negli strumenti medici, nelle apparecchiature ad alto vuoto e nelle leghe per contatti elettrici e termocoppie. Viene anche utilizzato per la placcatura di gioielli.

Il renio è legato con tungsteno e molibdeno per migliorarne la lavorabilità.

Pericoli

Non sono note manifestazioni tossiche croniche. Alcuni composti, come l'esafluoruro di renio, sono irritanti per la pelle e gli occhi. Negli animali da esperimento, l'inalazione di polvere di renio provoca fibrosi polmonare. Il solfuro di renio VII si accende spontaneamente all'aria ed emette fumi tossici di ossidi di zolfo quando riscaldato. L'esametil renio presenta un grave rischio di esplosione e deve essere maneggiato con estrema cautela.

 

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Leggi 4319 volte Ultima modifica il Giovedi, 19 maggio 2011 10: 31
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Contenuti

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